Il nome della nostra casa di riposo è tutt’altro che casuale. Vissuto nel XVII secolo, Vincenzo de’ Paoli fu un importante sostenitore dell’umanitarismo. Egli incoraggiava il rispetto e l’aiuto reciproci e si appellava alla dignità di ogni individuo – un approccio che è tutt’oggi alla base della convivenza nella residenza Vinzenzhaus.

Una casa deve essere spaziosa, luminosa, tranquilla e confortevole. È con questa prospettiva che la casa di riposo Vinzenzhaus è stata costruita nel 2014. Ampie camere, corridoi senza barriere architettoniche, invitanti salotti e un’intima sala da pranzo con angolo cottura su ogni piano offrono la libertà di organizzare la giornata in piena autonomia.

Tre ombrose terrazze e il curato giardino del cortile interno sono un polmone di aria fresca e un paradiso naturale, mentre la cappella privata è un angolo votato al silenzio e alla preghiera. La reception, la caffetteria e l’accogliente area lounge al piano terra danno l’impressione che la casa di riposo Vinzenzhaus sia un piccolo hotel con una grande vocazione per il benessere.

La poltrona preferita, i mobili (piccoli) cui si è più legati, quadri, fotografie e altri oggetti personali favoriscono la sensazione di casa e sono, quindi, i benvenuti nella camera. Per garantire il maggior comfort e le cure migliori possibili, ognuna delle 26 camere singole e delle 18 camere doppie è dotata di letto ortopedico, bagno senza barriere architettoniche, accesso TV e internet.